USA/GLOBALE: +1-949-461-9292
EUROPA: +39-011-3052-794
CONTATTACI

Categoria: Note applicative

 

1000°C Durezza Brinell con Tribometro T2000

Le proprietà dei materiali, come la reattività e la resistenza, possono cambiare drasticamente a temperature più elevate. Per questo motivo, le applicazioni ad alta temperatura (ad esempio, motori a reazione, materiali per camere di fabbricazione e persino pentole) richiedono un'attenta selezione dei materiali. È quindi importante capire come si comportano i materiali in condizioni di temperatura diverse. La resistenza di un materiale può essere misurata utilizzando il tribometro Nanovea T2000. Per dimostrarlo, è stato utilizzato un campione di acciaio per eseguire prove di durezza Brinell a temperature comprese tra 25°C e 925°C.

1000°C Durezza Brinell con Tribometro T2000

Altezza di passo del vetro 500nm: Estrema precisione con la profilometria senza contatto

La caratterizzazione delle superfici è un tema di grande attualità e di intenso studio. Le superfici dei materiali sono importanti perché sono le regioni in cui avvengono le interazioni fisiche e chimiche tra il materiale e l'ambiente. Per questo motivo, è auspicabile la possibilità di eseguire immagini della superficie ad alta risoluzione, in quanto consente agli scienziati di osservare visivamente i più piccoli dettagli della superficie. I comuni dati di imaging della superficie includono topografia, rugosità, dimensioni laterali e verticali. L'identificazione della superficie portante, la spaziatura e l'altezza dei gradini delle microstrutture fabbricate e i difetti sulla superficie sono alcune delle applicazioni che possono essere ottenute dall'imaging di superficie. Tutte le tecniche di imaging di superficie, tuttavia, non sono uguali.

Altezza di passo del vetro 500nm: Estrema precisione con la profilometria senza contatto

Mappatura tribologica progressiva dei pavimenti

Il traffico di persone, lo spostamento di mobili e altre attività quotidiane impongono un costante degrado ai pavimenti. I pavimenti, solitamente in legno, ceramica o pietra, devono essere in grado di sopportare l'usura per cui sono stati progettati, sia in ambito residenziale che commerciale. Per questo motivo, la maggior parte dei pavimenti presenta uno strato che dovrebbe essere resistente all'usura, chiamato strato di usura. Lo spessore e la durata dello strato di usura dipendono dal tipo di pavimentazione e dalla quantità di traffico pedonale a cui è sottoposta. Poiché la pavimentazione può avere più strati (ad esempio, rivestimento UV, strato di usura, strato decorativo, smalto e così via), il tasso di usura attraverso ogni strato può essere molto diverso. Con il tribometro Nanovea T2000, dotato di un sensore di linea 3D senza contatto, è possibile osservare da vicino la progressione dell'usura su una pavimentazione in pietra e legno.

Mappatura tribologica progressiva dei pavimenti

Adesività del nastro tramite nanoindentazione

L'efficacia del nastro è determinata dalle sue capacità coesive e adesive. La coesione è definita come la forza interna del nastro, mentre l'adesione è la capacità del nastro di legarsi alla sua superficie interagente. L'adesione del nastro è influenzata da numerosi fattori, come la pressione esercitata, l'energia superficiale, le forze molecolari e la struttura della superficie. [1]. Per quantificare l'adesione dei nastri, è possibile eseguire la nanoindentazione con il modulo Nanovea Mechanical Tester per misurare il lavoro necessario per separare il penetratore dal nastro.

Adesività del nastro tramite nanoindentazione

Prova di fatica del filo con l'apparato di conduttanza elettrica

I cavi elettrici sono la forma più comune di interconnessione tra i dispositivi elettrici. I fili sono solitamente realizzati in rame (e talvolta in alluminio) grazie alla capacità del rame di condurre molto bene l'elettricità, alla sua capacità di piegarsi e al suo costo contenuto. Al di là del materiale, i fili possono essere assemblati in modi diversi. I fili possono essere ottenuti in diverse dimensioni, solitamente indicate dai calibri. All'aumentare del diametro del filo, il calibro diminuisce. La longevità del filo cambia in base al calibro. La differenza di longevità può essere confrontata effettuando un test lineare alternato con il Tribometro Nanovea per simulare la fatica.

Prova di fatica del filo con l'apparato di conduttanza elettrica

Scratch test su film sottile multistrato

I rivestimenti sono ampiamente utilizzati in diversi settori industriali per preservare gli strati sottostanti, per creare dispositivi elettronici o per migliorare le proprietà superficiali dei materiali. A causa dei loro numerosi usi, i rivestimenti sono ampiamente studiati, ma le loro proprietà meccaniche possono essere difficili da comprendere. I guasti dei rivestimenti possono verificarsi nell'intervallo micro/nanometrico a causa dell'interazione superficie-atmosfera, del cedimento coesivo e della scarsa adesione substrato-interfaccia. Un metodo coerente per verificare i cedimenti dei rivestimenti è la prova di graffiatura. Applicando un carico progressivamente crescente, è possibile confrontare quantitativamente i cedimenti coesivi (ad esempio, fessurazione) e adesivi (ad esempio, delaminazione) dei rivestimenti.

Scratch test su film sottile multistrato

Confronto tra la distanza tra le creste e il tasso di usura sui materiali stampati in 3D

Il materiale stampato in 3D sta guadagnando terreno grazie alla sua capacità di creare una grande varietà di forme e caratteristiche senza l'uso di input che richiedono tempo. La stampa 3D ha però dei limiti, come la mancanza di materiali utilizzabili e la resistenza dei prodotti. Per capire come migliorare la qualità dei materiali stampati in 3D, è possibile utilizzare il Tribometro Nanovea per condurre test di usura. 

Confronto della spaziatura delle creste e del tasso di usura sul materiale stampato in 3D

Ruvidità e diametro delle particelle della carta vetrata

La carta vetrata è un prodotto comunemente disponibile in commercio utilizzato come abrasivo. Il più comune
L'uso della carta vetrata è quello di rimuovere i rivestimenti o di lucidare una superficie grazie alle sue proprietà abrasive. Questi
Le proprietà degli abrasivi sono classificate in grane, ognuna delle quali si riferisce a quanto sia liscia o ruvida la superficie.
finitura che si otterrà. Per ottenere le proprietà abrasive desiderate, i produttori di carta vetrata devono garantire che
che le particelle abrasive abbiano una dimensione specifica e una deviazione minima. Per quantificare la qualità
di carta vetrata, il profilometro 3D senza contatto di Nanovea può essere utilizzato per ottenere l'altezza Sa
e il diametro medio delle particelle di un'area campione.

Ruvidità e diametro delle particelle della carta vetrata

Profilometria automatizzata di grandi superfici di PCB

La scalabilità dei processi di produzione è necessaria alle industrie per crescere e tenere il passo con le richieste in costante aumento. Con l'aumento dei processi produttivi, anche gli strumenti utilizzati per il controllo qualità devono essere scalati. Questi strumenti devono essere veloci per tenere il passo con il ritmo di produzione, pur mantenendo un'elevata precisione per rispettare i limiti di tolleranza del prodotto. Qui, il Nanovea HS2000 Profilometro, con Line Sensor, dimostra il suo valore come strumento di controllo della qualità grazie alle sue capacità di profilometria veloce, automatizzata e ad alta risoluzione su grandi superfici.

Video clip o App Note: Profilometria automatizzata di grandi superfici di PCB

Analisi meccanica dinamica con la nanoindentazione

La qualità dei tappi di sughero dipende in larga misura dalle loro proprietà meccaniche e fisiche. La sua capacità di sigillare il vino può essere identificata con questi importanti fattori: flessibilità, isolamento, resilienza e impermeabilità a gas e liquidi. Effettuando test di analisi meccanica dinamica (DMA), è possibile misurare le proprietà di flessibilità e resilienza con un metodo quantificabile. Queste proprietà sono caratterizzate con il tester meccanico Nanovea. Nanoindentazione sotto forma di modulo di Young, modulo di accumulo, modulo di perdita e tan delta (tan (δ)). Altri dati che possono essere raccolti dai test DMA sono lo sfasamento, la durezza, le sollecitazioni e le deformazioni del materiale.

Analisi meccanica dinamica con la nanoindentazione